A poco più di un mese dalla conferenza ministeriale dell’ESA in cui l’Italia andrebbe a confermare la sua posizione di terzo paese contributore dell’ESA con il versamento di cospicui finanziamenti, scoppiano lacerazioni all’interno del mondo spaziale ed in particolare tra l’ASI e la sua partecipata CIRA culminate con la richiesta di destituzione del Presidente del CIRA da parte dell’agenzia spaziale e degli altri soci pubblici.
Su questa scabrosa situazione e sulla fragile posizione italiana in ESA, contraddistinta dall’assenza di direttorati italiani di rilievo in ESA( su cui abbiamo dedicato numerosi articoli), scrive anche il “Fatto Quotidiano” con il titolo in prima pagina ” guerre stellari iall’agenzia spaziale, cacciato un dirigente , flop in Europa”
Ecco il testo.rinvenibile anche sulla rassegna stampa dell’ASI in cui tra l’altro si afferma che “i soci privati puntano il dito contro altri responsabili
Perchè? Ne ignoriamo il motivo. La vicenda rimane ancora poco chiara
Perchè? Ne ignoriamo il motivo. La vicenda rimane ancora poco chiara