Il centro di ricerche aerospaziali di Capua, società partecipata dell’agenzia spaziale italiana, da poco più di una settimana, dopo la proposta di rimozione del suo presidente da parte dei soci pubblici. si trova nel guado in attesa di eventi.
Al momento non si possono fare previsioni per il centro che dà lavoro a più di 300 persone.
In pratica è acefalo ,con un consiglio d’amministrazione non funzionante e con una struttura organizzativa lacerata da polemiche ed accuse.
Al momento tacciono le istituzioni preposte alla vigilanza come il Ministro del MIUR.
Sappiamo peraltro che la vicenda del CIRA è ormai a conoscenza di tutti, anche del Parlamento.
Occorre dunque fare presto chiarezza, individuando alla radice le responsabilità che hanno portato il CIRA in questa situazione.