E’ stata trasmessa al Parlamento qualche giorno fa la relazione della Corte dei Conti ( sez controllo) per la gestione 2015 dell’Agenzia Spaziale.
Questo è il documento da cui si evince nelle considerazioni conclusive che
La gestione dei residui attivi e passivi richiede una maggiore e più attenta verifica della sussistenza dei presupposti per la loro permanenza in bilancio dei residui pregressi, soprattutto per quelli di più risalenti nel tempo.
Gli impegni totali per i programmi nazionali e per l’ESA, che rappresentano circa l’86,95 per centodella spesa complessiva dell’Agenzia, hanno evidenziato un incremento del 35,85 per cento rispettoal 2014.
In articoli successivi si entrerà nel dettaglio.