Si avvicina la conferenza ministeriale dell’ESA e l’Italia spaziale si prepara all’evento.

Mancano pochi giorni all’appuntamento della conferenza ministeriale dell’ESA di Siviglia e giustamente l’attenzione degli “osservatori spaziali” è concentrata su questo evento.
Si è tenuta recentemente la prima riunione del Comint  del Governo Conte 2 presieduta da Riccardo Fraccaro con delega all’aerospazio da parte del Presidente del Consiglio.
Si tratta invero di un Comint ancora imperfetto perchè non tutti i suoi rappresentanti sono ancora nominati.
Si susseguono punti di vista ed articoli dedicati alla situazione spaziale nazionale in cui si pongono in evidenza i punti di forza e di debolezza.( vedi articolo di Enrico Ferrone su L’Indro.)
Ma cosa accadrà nella riunione dell’ESA? Una cosa è certa Francia, Germania (con un finanziamento inferiore, anche se di poco rispetto al passato) e Italia continueranno ad essere i primi paesi pagatori.
Le vere locomotive dello spazio europeo continueranno tuttavia ad essere Francia e Germania fisseranno le regole della strategia europea.
E l’Italia riuscirà ad incidere. a fronte dei pagamenti cospicui che dedica all’ESA, o si asservirà alla strategia franco-tedesca.?
Stiamo a vedere!

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