Si sottopone all’attenzione dei lettori la sentenza emessa dal TAR Lazio ormai due anni fa con cui si decide l’annillamento degli atti di un procedimento concorsuale svolto in ASI
Nella sentenza in cui si pongono in evidenza criticità sui lavori della commissione, si recita tra l’altro “la mancata espressione anche di un giudizio sintetico da parte della Commissione ha integrato un patente violazione del disposto del riportato art. 5, co. 4 del Regolamento del personale ASI, contribuendo a colorare di illegittimità l’intera procedura di gara.
Vuole essere soltanto una mera curiosità, nota peraltro a molti.