Troppo spesso da parte dell’opinione pubblica si ritiene che le rilevazioni satellitari possano essere una panacea, vale a dire un rimedio capace di risolvere qualsiasi problema.
Se ne parla sovente anche in campo investigativo ed appare interessante leggere dai fatti di cronaca di qualche tempo fa che anche un”associazione delle famiglie e degli amici delle persone scomparse ne abbia invocato l”utilizzazione anche in occasione dei terribili omicidi come quello di Avetrana e come quello di un anno fa della località delle Casermette ad Ascoli Piceno.
Non sappiamo poi quali siano stati i risultati delle verifiche satellitari e se siano stati utili alle autorità inquirenti.
Dal nostro punto di vista, anche se certamente non possiamo sottovalutare l’impiego della tecnologia satellitare, siamo fermamente convinti che , se si tornasse ad un maggiore acume investigativo, tipico dei vecchi tempi in cui non vi erano tanti sofisticati strumenti, le cose forse andrebbero meglio.