In questi giorni il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’ASI, Prof. Mariano Bizzarri ha presentato presso la Casa dell’Aviatore di Roma un”importante iniziativa editoriale dell’ASI che analizza le componenti strategiche, geopolitiche ed economiche dello spazio attraverso una seie di autorevoli di saggi..
Nel presentare l’opera ai giornalisti il Presidente del Comitato scientifico avrebbe sottolineato l’importanza dell’iniziativa editoriale che nasce “ prima di tutto dal fatto incredibile che sul tema in italia non era stato prodotto nulla. Se non un volume collettaneo ed estemporaneo , curato dal Gruppo Limes ( le mani sullo spazio 2004) e un libretto , interessante, ma scarno di Giancarlo Elia Valori ) Geopolitica dello Spazio 2005″
Sono dichiarazioni sincere e nette da parte di una fonte autorevole in campo scientifico che certo non faranno piacere sia al gruppo Limes, sia a Giancarlo Elia Valori, a loro volta di elevata competenza in campo geopolitico ed internazionale.
Chissà se costoro replicheranno ai lusinghieri giudizi?
mi sembra di guardare un film SF..
buonasera!
io credo che gli scenari possibili non siano perfettamente chiari a nessuno, in Europa ed il solo fatto che molti Stati continuino a spendere denaro per la ISS [ mezzo privo di gravitazione] anche via ESA, avvalora in pieno la mia tesi.
Obama, dopo Kennedy, rappresenta una svolta storica nell’approccio allo Spazio, non più inteso come separato dall’Aeronautico.
Tutto ciò che si alza da terra sostenuto dall’aria o da una perdita di massa fa parte dell’Aerospazio ed è soggetto alla stessa “cura” e protezione da parte del DoD e della FAA.
Il Trasporto Spaziale non è ricerca, ma trattato alla stregua degli altri trasporti, marino , terrestre, avionico.
La Luna ??? Perdita di tempo e denaro. E’ militarmente inutile. E’ servita a Kennedy, ma non alla nuova America
Marte ??? Perdita di denaro. Agli USA occorre un mezzo che possa ” andare tra pianeti”, con equipaggio umano, non certo un vettore terra-marte, simile al vettore Terra-luna di fantasia verniana.
Venere?
@spitfire
credi alla scienza spaziale, vero ???
E’ la ragione principe che anima molti , che si avviciniamo allo spazio : l’antico desiderio dell’Uomo di conoscere l’Universo, di trovare nel suo ordine l’impronta del Creatore. Se planetologo, poi, il desiderio di conoscenza diviene impellente.
nn,spitfire, non è così.
Oggi, Obama in testa, tutti vedono, nello spazio, solo un’opportunità di dominio militare e di sfruttamento commerciale. Accontentare gli scienziati non rientra tra gli interessi primari degli Stati e, del resto, anche i media borbottano se vengono spesi denari pubblici per la scienza pura.
Devono vederne un ritorno in ” ricchezza” monetizzata od in sicurezza.
I tempi di Broglio sono ormai morti.
Ecco quindi i programmi per l’Osservazione della Terra, per lo scudo spaziale, per gli aerei ed i velivoli sub-orbitali, senza pilota. Per i velivoli con intriganti carichi deorbitanti, previsti da Crocco prima ancora che l’URSS lanciasse il suo primo satellite.
L’andar per pianeti potrà farlo solo la NASA e dopo il 2030, se non ci “becchiamo” prima una terza guerra mondiale, questa volta anche spaziale.
Mi spiace, ma la vedo nera, per la scienza.
Venere è per la scienza, i mezzi in volo balistico, con ” confetti” a bordo sono un grazioso dono di Obama.all’umanità.
ESA si accontenta di Osservare la Terra per conto dei tedeschi.
Carbontax ??? Altri soldi ………
infatti.. confetti multi… mendellev-iane
Ciao spitfire. Dici confetti inutili. Magari fosse così. A me i confetti deorbitanti a comando mettono una certa paura.
Poi con gli americani che si perdono in mare gli aerei con le bombe atomiche a bordo……… cosa faranno con i confetti spaziali ?????