Si avvicina la data fatidica della conferenza spaziale europea del 17-19 novembre.
Ad oggi prevale una grande incertezza da parte italiana: non solo sui programmi che dovranno essere supportati dall’Italia in una situazione di obiettiva difficoltà economiche, ma addirittura anche sulla sede.
Il battage pubblicitario avviato da molti mesi a questa parte sulla prestigiosa sede della Reggia di Caserta rischia di naufragare nel nulla. Infatti almeno ad oggi sembra che Caserta perda la conferenza e ciò con grande indignazione ed amarezza delle autorità locali
La reggia è pericolante per il crollo del timpano della facciata e perciò tutto per ragioni di sicurezza verrebbe dirottato a Napoli nella sede della Mostra d’oltremare. Così si apprende da un autorevole organo di stampa. che ha diramato la notizia.
Sarebbero state allestite strutture mobili coperte in un cortile per l’accoglienza delle delegazioni e dei loro staff, al tempo stesso tutti gli alberghi di Caserta sarebbero stati già requisiti per garantire l’ospitalità alle delegazioni, ma anche questa organizzazione sarebbe ormai mandata all’aria e tutto ciò con spreco di danaro pubblico già erogato per gare e quant’altro.
Si poteva prevedere tutto ciò? Non lo sappiamo
Speriamo che tutto si ricomponga ( anche se con la sicurezza non si gioca) perché ci stiamo dirigendo verso un fiasco sonoro.
Quel che è certo che la conferenza ministeriale per l’Italia non si apre con i migliori auspici, anche perchè le recenti proposte del Ministro Profumo sulla soppressione dell’Agenzia Spaziale Italiana, anche se ad oggi arenate, non giovano certamente alla credibilità dello spazio italiano.