Più soldi alla ricerca, ma anche maggiore qualità nella spesa.

In un blog curato dal fatto quotidiano appare a proposito della nomina del Ministro del MIUR, la raccomandazione da parte di un suo collega universitario di chiedere serie garanzie al Presidente del Consiglio e al Ministro del Tesoro perché mettano a disposizione le somme necessarie slla didattica ed alla ricerca invertendo un trend negativo che dura da vent’anni
Giuste esortazioni, soltanto che si omette di dire che il Ministro debba vigilare non solo sulla quantità ma anche e soprattutto sulla qualità della spesa in quanto molti programmi che  passano per ricerca e sviluppo, in alcuni casi   potrebbero  non essere propriamente di ricerca.

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