Strada sempre in salita per il Comitato di valutazione delle candidature per i Vertici degli Enti di ricerca.
Infatti il Comitato continua ad essere sotto tiro da parte di atti ispettivi parlamentari.Se in recenti interrogazioni si poneva in evidenza la non terzietà di un membro del Comitato, ora le critiche con l’atto
ispettivo al Senato del 14/07/2009 sono addirittura di incostituzionalità.
La norma per la selezione contenuta nel decreto legislativo per il riordino degli Enti di ricerca appare in
contrasto con l’art. 97, secondo comma, della Costituzione dal quale si può desumere, dal quale si può desumere il principio di specializzazione della pubblica amministrazione; ;
appare infatti privo di tutte le necessarie specializzazioni il Comitato costituito con decreto ministeriale 2 maggio 2011, n. detto comitato di selezione, senza che gli stessi possano valutare laspecializzazione richiesta in tutte le materie interessate,4520; e non per un vizio proprio del decreto ministeriale ma a giudizio degli interroganti per illegittimità derivata dall’incostituzionalità dell’art. 11 del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n. 213.