Quella dell’Asi è infatti una storia non priva di ombre. Guarda caso era stata proprio la Corte dei Conti, nella relazione finanziaria sull’ Asi per il 2013, a scoprire che l’Agenzia per quell’anno aveva un disavanzo di 140 milioni di euro. Adesso, con questa risoluzione – accusano i Cinque Stelle – il Pd vorrebbe addirittura far passare il controllo finanziario dell’Asi nelle mani della presidenza del Consiglio, rendendo ancora più difficile la tracciabilità dei conti all’interno del calderone di Palazzo Chigi”.
Questo è quanto affermano deputati del movimento cinque stelle che denunziano la posizione del PD e del Governo di non vollere controlli sull’ASI.
E’ proprio una storia inquietante che certamente aggrava ulteriormente una situazione su cui penfe un giudizio penale.