Un parametro di misura dello stato di salute di un Ente è dato anche dal volume del controversie esistenti.A tale proposito dalla relazione della corte dei Conti sulla situazione dell’ASI per gli esercizi 2008 e 2009 si evince tra l’altro cheil contenzioso più consistente è quello in materia di rapporto di lavoro del personale dell’Agenzia, avente ad oggetto, in particolare, questioni relative all’inquadramento ed al riconoscimento di mansioni superiori, anche con riferimento al mobbing. Secondo dati forniti al Collegio dei revisori, nel corso del 2010 risultano pendenti 56 giudizi, di cui 22 dinanzi all’autorità giudiziaria ordinaria e 34 in sede amministrativa.
Uno spaccato particolareggiato delle controversie in ASI, sia pure limitato ad uno specifico periodo, è
desumibile d’altra parte anche dalla rete internet ove appare pubblicato il curriculum vitae di un
dipendente dell’ASI contenente molteplici informazioni al riguardo sulle controversie pendenti in ASI, anche con le indicazioni specfiche a soggetti
terzi.
Vi è da domandarsi e da chiedere agli organi competenti in materia quanto sia regolare tutto ciò dal punto di vista della privacy e quanto sia lesivo nei confronti di terzi ( società e persone specificate nel documento).
In termini deontologici sarebbe come se un medico pubblicasse i nominativi dei pazienti indicandone magari anche le patologie.