Si riparla di missioni lunari.
Vi stanno lavorando insieme ESA e Russia per definire una serie di missioni finalizzate all’obiettivo di creare una base umana permanente sul satellite della Terra.
La prima missione, che sarà operativa tra cinque anni, si chiamerà Luna 27 e farà sbarcare una sonda automatica nel bacino Aitken al polo Sud lunare (dove sono stati scoperti depositi di ghiaccio d’acqua).
L’ESA dovrebbe fornire la sonda e mettere a disposizione anche ProSPA, un laboratorio in miniatura, simile allo strumento a bordo del lander Philae della sonda Rosetta che è atterrato lo scorso anno sulla cometa P/67.
La partecipazione europea sarà decisa in un vertice ministeriale in programma alla fine del 2016.