Chi denuncia la corruzione o illeciti compiuti dai colleghi, sia nel pubblico sia nel privato, avrà una tutela ad hoc, anche se per la sua denuncia non avrà diritto a un premio: lo prevede la pdl sul “whistleblowing” approvata dall’Aula della Camera con 281 sì, 71 no e 18 astenuti e che ora passa al Senato.
Il provvedimento approvato celermente alla Camera va ora al Senato per la definitiva approvazione.
Si ricorda che il provvedimento è stato ispirato da un caso dell’agenzia spaziale su cui il relatore Businarolo aveva presentato una dettagliata interrogazione parlamentare.