Proprio nei giorni della vista del premier italiano Renzi in Argentina, si è avuto notizia che dal prossimo anno la Cina comincerà a controllare le sonde robotiche che invia sulla Luna dalla sua nuova base in Argentina, nella provincia di Neuquén.
La stazione funzionerà con un’antenna di 35 metri di diametro per ricevere le informazioni inviate dalle sonde.
Esponenti dell’opposizione e esperti del settore sarebbero in allarme perchè non escludono che si consentirà la presenza di militari cinesi sul territorio nazionale.
La costruzione della stazione di Neuquén, con investimenti per 300 milioni di dollari, è nata dalla necessità di Pechino di continuare a sviluppare un ambizioso piano di esplorazione spaziale in competizione con quelli statunitense e russo.
L’Argentina avrebbe ceduto alla Cina 200 ettari in comodato alla Cpnae che, a sua volta, ha passato la gestione della stazione per 50 anni alle autorità cinesi.
. La Cina ha già due stazioni sul suo territorio ma ne necessita un’altra per il monitoraggio dall’emisfero sud delle sonde che invierà prossimamente.