La sicurezza statunitense affidata ai propulsori russi.

Sembra un titolo ad effetto, ma non è così.
Se ne parla  sul Wall Street Journal. Il il senatore Richard Shelby esorta infatti a non avere fretta nel rinunciare ai propulsori missilistici russi RD-180 per il lancio dei satelliti militari americani.
Shelby ha osservato che dopo l’inasprimento delle relazioni tra Mosca e Washington a seguito della situazione in Ucraina, in Senato tutti sono d’accordo con la necessità di ridurre la dipendenza americana dalla Russia, tuttavia agendo in fretta si potrebbe mettere in una posizione difficile e pericolosa l’esercito americano. Ha riferito che attualmente è in corso un acceso dibattito sulla rinuncia dei motori di fabbricazione russa nonostante gli stessi americani non hanno ancora avuto a disposizione un analogo della stessa qualità.
E questo è un vero punto debole.
Il tutto potrebbe essere risolto nel futuro con  la “SpaceX che godrà di fatto in un futuro prossimo del monopolio dei lanci nell’interesse della sicurezza nazionale e della difesa degli USA.

Lascia un Commento