La Nasa pensa seriamente alla missione umana su Marte.
Secondo l’amministratore della Nasa dovrà’ essere un viaggio a larga cooperazione internazionale e come tale aperta agli Europei, Giapponeisi ed ai Russi con cui da anni vi è’ collaborazione sulla stazione spaziale.
L’ottimismo sarebbe quindi nel 2030 avere un viaggio congiunto degli americani con i Russi.
Non dovrebbero esserci ostacoli sul piano politico.
Secondo l’amministratore della Nasa dovrà’ essere un viaggio a larga cooperazione internazionale e come tale aperta agli Europei, Giapponeisi ed ai Russi con cui da anni vi è’ collaborazione sulla stazione spaziale.
L’ottimismo sarebbe quindi nel 2030 avere un viaggio congiunto degli americani con i Russi.
Non dovrebbero esserci ostacoli sul piano politico.