Sono ormai anni che ci si domanda quale sarà il futuro della società AVIO, costruttrice lel lanciatore Vega,la cui maggioranza azionaria è detenuta dal fondo inglese CINVEN-
Se ne preoccupa anche il Presidente dell’ASI Battiston che paventa la possibilità che AVIO ( intero valore 250 milioni di euro9 possa passare in mani straniere.
Se Cinven vendesse agli stranieri ad esempio a gruppi francesi che già sono proprietari di Ariane 6 mediante la Joint Venture Airbus Safran, si metterebbe a rischio un miliardo di investimento pubblico un miliardo di investimento pubblico e, inoltre, annullerebbe le capacità spaziali del Paese, costringendolo a chiedere – e non a decidere – quando andare in orbita».
Sono parole pesanti e preoccupate del numeo 1 dello spazio italiano rivolte anche al goveno italiano e alla Finmeccanica, la futura Leonardo, che detiene la quota di minoranza di AVIO
Preoccupazioni giuste, ma che rischiano di essere inascoltatate perchè anche nei lanciatori prevale la logica di mercato a cui rispondono sia CINVEN, sia Finmeccanica.
Il tutto dunque si traduce in un’errata strategia italiana che viene da lontano e che investe ovunque e realizza poco.
Anche la partita ESA ove al momentoabbiamo un solo direttore, può essere un esempio