Nell’università di Perugia ci si potrà presto laureare presso la facoltà di ingegneria in elettronica per l’aerospazio.
La scelta del settore spaziale non è casuale perchè lo spazio si avvia infatti a diventare un’enorme opportunità per le comunicazioni a livello globale con investimenti molto ingenti per la realizzazione di infrastrutture costituite da costellazioni di migliaia di satelliti. non solo legate ad aziende governative ma anche opera di aziende private (Google, Airbus, Iridium, SpaceX e altre ancora).
La creazione del nuovo percorso di formazione è da collegare ovviamente anche alla presenza, in Umbria, del Polo Aerospaziale dell’Umbria, oggi Umbria Aerospace Cluster, un’aggregazione di 29 grandi e piccole imprese che, nel 2014, ha vantato un fatturato complessivo di 354 milioni di euro, con un numero di addetti di circa 2.900 unità, in tendenziale aumento nonostante il periodo di crisi che ha colpito altri settori produttivi.