Non solo satelliti, aerei e droni, ma anche palloni.
Ci pensa la NASA lanciando con successo dalla Nuova Zelanda un pallone a super-pressione, un passo importante per la ricerca scientifica dell’ambiente atmosferico più vicino allo spazio. Il pallone stazionerà per 100 giorni nella parte più alta della stratosfera, a 33,5 km di quota, una dozzina appena dalla stratopausa.
Si coglie l’occasione per ricordare che anche l’Italia ed in particolare l’ASi aveva esperienza nel lancio di palloni stratosferici dalla base di Milo, che , alcuni fa, al tempo della presidenza Saggese fu chiusa senza motivazioni chiare.
Le competenze italiane ormai saranno disperse.