E’in corso un progetto di ricerca chiamato BLASCO “Blending LAboratory and Satellite techniques for detecting CyanObacteria”, condotto da due Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (l’Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Verbania-Pallanza, specializzato nello studio dei laghi e l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente, sede di Milano, specializzato nello studio dell’ambiente tramite l’utilizzo delle tecniche di telerilevamento) e finanziato da Fondazione CARIPLO.
L’obiettivo del progetto è quello di capire, attraverso l’utilizzo di dati provenienti da osservazioni da satellite e di misure sperimentali, effettuate in laboratorio e sui laghi, quando e dove si sviluppano le fioriture dei cianobatteri e di seguirne l’evoluzione in tempo reale.
Distinguere, attraverso l’uso di dati da satellite, i cianobatteri da altri organismi del fitoplancton o da altri composti presenti nelle acque di un lago, è possibile grazie al fatto che i cianobatteri posseggono, nel loro apparato fotosintetico, alcuni pigmenti caratteristici, con proprietà di assorbimento e riflessione della luce specifiche, che possono essere misurate da alcuni sensori, montati su satelliti destinati al monitoraggio ambientale.