Dalle tecniche di analisi dei miliardi di dati che arrivano ogni giorno dalla ricerca spaziale è nata una rivoluzione sui metodi di ricerca contro il cancro, con diagnosi più precoci e cure su misura. E’ il frutto dell’accordo tra il Jet Propulsion Laboratory della Nasa e il National Cancer Institute degli Stati Uniti nato 15 anni fa e rinnovato adesso per altri 5.
Ogni giorno satelliti e telescopi spaziali inviano a Terra un’incredibile quantità di dati di cui non si saprebbe cosa fare senza l’uso di sofisticati algoritmi capaci di mettervi ordine.
I medesimi algoritmo possono essere messi a disposizione dei ricercatori in oncologia impegnati a raccogliere dati da vari centri e identificare le firme genetiche e molecolari dei tumori.