La riforma degli Enti di ricerca piatta e burocratica secondo l’astrofisico Bignami

Il dlgs sugli enti di ricerca, approvato in via preliminare il 25 agosto dal consiglio dei ministri, prevede una moltitudine di Enti di Ricerca. ben 20 che continueranno ad essere vigilati da 7 diversi Ministeri (tra cui il Miur, al quale ne afferiscono 14).
Il disegnMolto critica su questa riforma è la posizione dell’astrofisico Bignami ( a cui fu preferita dal Ministro Gianninila candidatura di Battiston come Presidente dell’ASI).
Bignami tral’altro pone in evidenza ( vedi video del Festival della Mente dei giorni scorsi):

in Italia manca una visione a lungo raggio per permettere lo sviluppo della ricerca. Manca anche a questo governo. Basta vedere la proposta di riforma degli enti di ricerca, che è di una totale piattezza burocratica; si richiede una capacità di investire sul domani che molte altre nazioni hanno e noi no. C’è molta amarezza nel mondo della ricerca pubblica, che in Italia sostanzialmente è l’unico perchè quella finanziata dai privati nel nostro Paese è assolutamente trascurabile.”………….

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