La conferenza dell’ESA si avvicina con pesanti ombre su Exomars di cui è criticata la gestione proprio da parte italiana. E il Ministro competente fa qualcosa?

Siamo a pochi giorni dalla conferenza dell’ESA che si terrà a Lucerna l’1 e il 2 dicembre prossimo.
Si tratta di un summit di non poco conto dove si delinea la stategia dell’ESA e i paesi membri saranno chiamati a d ulteriori finanziamenti.
Tra questi vi è l’Italia terzo Paese contributore e principale finanziatore della missione Exomars ( tutti hanno riferito sullo schianto della sonda Schiaparelli).
Proprio in questi giorni si pubblicano articoli in cui rappresentanti italiani rivolgono roventi critiche al management dell’ESA della missione Exomars ( peraltro italiano).
Gravissime in particolari sono le accuse mosse dal planetologo Flamini dell’ASI che attribuisce tra l’altro la responsabilità del fallimento della missione all’utilizzazione di una società romena per i test.
( tutte le scelte adottate in ESA sono state approvate anche dall’Italia?)
La situazione appare dunque pesante e serietà e credibilità imporrebbero l’istituzione di una commissione d’inchiesta sull’accaduto.
Dovrebbe farlo l’ESA ed anche l’Italia prima di promettere ulteriori finanziamenti, tanto più che le critiche sono sollevate proprio dai responsabili dell’ASI che rappresentano l’Italia in ESA.
La Ministro Giannini segue la situazione? E’ preoccupata o no?
In fondo, proprio  a lei come rappresentante del Governo  spetta l’ultima parola.

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