Gli studi condotti dalla NASA per individuare le migliori condizioni di vita sui mezzi spaziali sono suscettibili di applicazioni agli ambienti domestici in cui circolano sostanze nocive e tossiche che possono provocare mal di testa, vertigini, irritazione agli occhi, e altri effetti indesiderati.
La NASA dunque ha posto in evidenza come alcune piante siano efficaci nel purificare l’aria e tra queste si trovano ad esempio la palma di bambù, il comune e decorativo il ficus benjamin, la felce di Boston, l’edera comune, la lingua di suocera, il crisantemo e la dracena a bordi rossi. Le piante hanno anche altre straordinarie proprietà: sono infatti in grado di assorbire le onde elettromagnetiche. Ad assolvere a questa funzione sono il cactus peruvianus, una bella e decorativa pianta grassa e il filodendro, una delle piante da appartamento più conosciute e diffuse.