Il nuovo corso dell’ agenzia spaziale: si aprono le porte ai ricercatori

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L’agenzia spaziale italiana cambia fisionomia: non sarà più un’agenzia in senso stretto , ma svolgerà anche ricerca-
Infatti a partire dal 2017 saranno 17 i ricercatori  che entreranno a tempo indeterminato nell’ASI,grazie al Decreto MIUR n.105 del febbraio scorso, sui fondi stanziati dalla legge di Stabilità 2016.
Il drappello di ricercatori  sarà inserito nell’unità di ricerca  diretta da Enrico Russo nella nuova organizzazione.
I ricercatori , come informa l’Agenzia stessa,saranno poi impegnati in maniera trasversale dalle diverse unità dell’Agenzia su progetti innovativi.
Quindi nel futuro l’ASI dovrà svolgere in proprio ricerca e non coordinare le ricerche affidate ad altri.
E’ un percorso giustoe conforme allo spirito di un’agenzia?
E’ presto per dirlo.

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