In Italia “statisticamente ci sono almeno 25 terremoti distruttivi ogni secolo e ogni 4-5 anni si può verificare un terremoto importante“: lo avrebbe dichiarato il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Carlo Doglioni, al Workshop sulla prevenzione del rischio sismico in Italia e Giappone, organizzato a Roma dalla Fondazione Italia-Giappone e dall’Ambasciata del Giappone, in collaborazione con il ministero degli Esteri.
Non vi è dunque da stare tranquilli!
Intanto nel contesto dell’incontro italo nipponico è stato firmato l’accordo secondo cui l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) coopereranno nella gestione dei disastri attraverso l’uso dei dati dei rispettivi sistemi satellitari COSMOSkyMed e ALOS-2.
In base all’intesa i dati di COSMO-SkyMed saranno utilizzati in modo congiunto e sinergico con quelli del satellite radar ALOS-2, al fine di rispondere a situazioni di emergenza sui territori italiano e giapponese.
L’intesa, inoltre, prevede attività di ricerca congiunte sulle tematiche di gestione dei rischi e la creazione di un archivio dati relativo ai rispettivi Paesi.