La neve sembra disturbare i satelliti radar.
Come spiegano i responsabili del sistema, la costellazione italiana Cosmo SkyMed, per esempio, lavora nella banda X e con lo spesso strato di neve che copre le zone colpite dal Terremoto rischia di essere poco sensibile.
Qualcosa di piu’ potra’ fare il satellite Sentinel 1 della costellazione europea Copernicus, che lavora in banda C. Le speranze maggiori sono riposte nel satellite Alos, dell’agenzia spaziale giapponese Jaxa, che lavora nella banda L.