In questi giorni si d+ ampio risalto alla conferenza spaziale europea tenutasi a Bruxelles e dove sono intervenuti i maggiori rappresentanti spaziali europei tra cui anche il presidente dell’agenzia spaziale italiana.
Belle parole che si possono riassumere nelle dichiarazioni del direttore generale dell’Agenzia spaziale europea (Esa), Johann-Dietrich Worner.
Sostiene infatti che la dichiarazione congiunta tra Esa-Ue, firmata nel momento della pubblicazione della strategia spaziale europea, “è importante perché traccia un chiaro obiettivo per tutti noi: la piena integrazione dello spazio nell’economia e nella societa’ europee“.
Ed ancora “il mondo sta cambiando” e che questo significa un “cambio di mercato, degli attori” e nuove sfide anche relative ai contenuti.
Speriamo che non siano soltanto slogans che purtroppo in Europa si ripetono da anni senza che si delinei una concleta struttura europea integrata tra ESA ed Unione Europea.
Intanto l’incognita americana del nuovo corso di Donald Trump pesa anche sul futuro dell’Europa.