Nei giorni scorsi è stato presentato alla Stampa il Consorzio di Ricerca Europeo EMSO ERIC, cruciale per ottenere set di dati per il monitoraggio a lungo termine dei mari europei e degli oceani.
Il Consorzio di Ricerca Europeo EMSO ( European Multidisciplinary Seafloor and water-column Observatory European Research Infrastructure Consortium), è stato creato da otto paesi: Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Spagna,.
Ha sede a Roma e vuole promuovere attivamente la ricerca scientifica europea in ambiente marino, sotto l’egida della Commissione Europea. INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è ente capofila del Consorzio per l’Italia.