Analizzare le immagini raccolte dalle sonde spaziali per analizzare dall’alto e preservare l’habitat degli scimpanzé della Tanzania.
In questo video, appena diffuso dall’Agenzia spaziale, ecco la storia di questo progetto,
Ancora non è ben definioto il futuro che Trump riserverà alla NASA.
Una cosa è certa. Nell’attesa la Nasa pensa a tutto ed anche agli scimpanzè preservando dall’alto mediante i satelliti l’habitat di questi primati in Tanzania.
L’agenzia americana lo sta facendo grazie ai satelliti Landsat, in collaborazione con il Jane Goodall Institute, il celebre centro di ricerca e recupero di questi animali a rischio.
Vi è in rete un video appena diffuso dalla NASA che mettendo a confronto le immagini scattate negli anni ’70 con quelle degli ultimi anni, ha permesso di monitorare il tasso di deforestazione e studiare a tavolino piani di recupero del territorio.
Interesserà molto gli etologi di cui un autorevole studioso è tra l’altro presidente del comitato scientifico dell’ASI.