Nelle Università italiane, come quelle straniere molte aule sono dedicate alla memoria di professori, scienziati ed accademici che si sono distinti in vita. Naturalmente uomini e donne.
Ebbene l’Università di Trento ha fatto qualcosa in più: ha intitolato un’aula alla prima donna laureata.
Si tratta di Elenna Lucrezia Corner che conseguì la laurea il 25 giugno 1678, all’Università di Padova.
Riconosciuta a livello internazionale come la prima donna laureata al mondo e pioniera dei diritti delle donne all’istruzione accademica, Elena Lucrezia Corner Piscopia nacque a Venezia nel 1646. Fin dalla prima gioventù dimostrò la propria precocità intellettuale e a sette anni fu affidata ad un tutore di greco e latino, per proseguire poi, sotto la guida di altri tutori, nello studio di diverse lingue: ebraico, aramaico, spagnolo, francese, arabo e inglese. Al successo nell’apprendimento delle lingue, Elena Lucrezia Corner Piscopia affiancò straordinarie abilità retoriche e logiche e lo studio di matematica, astronomia, musica, filosofia e teologia.
Insomma un’antesignana di tante donne celebri.