In breve tempo la californiana Rocket Lab fondata da Peter Back effettuerà tre lanci di prova del suo vettore Electron dalla remota penisola di Mahia, situata sulla costa orientale dell’isola settentrionale.
Il lancio inaugurale di Electron, un vettore a due stadi in grado di trasportare carichi fino a 150 chili, era fissato per oggi, ma le condizioni meteo avverse hanno fatto posticipare il lancio a data da definirsi.
Lo spazioporto, secondo i piani di Rocket Lab, dovrebbe essere in grado di permettere un lancio ogni 72 ore, dato il basso traffico aereo e marittimo dell’area; una volta avviato a regime, effettuerà 4 o 5 lanci al mese
Si tratta di una strategia commerciale del tutto diversa da quella messa in atto da altri competitor come SpaceX, che utilizza vettori pesanti in parte riutilizzabili per portare in orbita carichi di grandi dimensioni.
Anche i costi, secondo le previsioni, saranno molto contenuti: circa 5 milioni di dollari a lancio per via della tipologia del materiale utilizzato per costruire i razzi e per l’uso limitato di carburante
Il progetto è visto con grande soddisfazione dal Governo neozelandese.