Il satellite Eutelsat172B è in orbita geostazionaria.Il satellite europeo ha raggiunto quest’orbita in tempi record, in soli quattro mesi dal lancio (avvenuto lo scorso giugno) con un nuovo metodo di propulsione, uno di quelli maggiormente innovativi: non più il classico motore-propulsore a combustibile liquido, ma a propulsione elettrica.
Il satellite è stato costruito da Airbus per Eutelsat, uno dei principali operatori satellitari al mondo, che combina 13 kW di potenza del suo carico utile, con una massa di soli 3.550l centro di controllo spaziale a Tolosa ha gestito il controllo delle prime operazioni, apertura dei pannelli solari e dei bracci a propulsione elettrica, supervisionando i test iniziali completati prima di avviare la fase di ascesa verso l’orbita.
Un vero successo europeo!