Come si apprende da Space News si sono incontrati il 24 ottobre scorso a Brema rappresentanti del CNES e della DLR ed hanno posto in evidenza come i due Paesi siano il traino dell’europa spaziale, sostenendo insieme più del 50% del budget delll’ESA.
La cooperazione franco tedesca è alla base del successo intero dell’Europa spaziale, secondo il direttore dei programmi del CNES Jean Pascal Le Franc.
Dunque ci troviamo di fronte s due locomotive con l’Italia che è il terzo stato pagante che rischia di fare la comparsa, malgrado l’ottimismo dei rappresentanti italiani?