Si addensano ombre sul futuro dell’industria della difesa e dell’aerospazio nazionale.
Ciè accade dopo il tonfo in borsa di Leonardo che ha visto bruciare circa 2 miliardi di euro di valore azionario,
Si parla sempre più con insistenza del possibile inglobamento del colosso italiano dell’industria militare e aerospaziale in un gruppo internazionale a guida della francese Thales.
Si va dunque verso una sempre minore italianità del settore aerospaziale?
Non è un problema soltanto di questi giorni.
Non dimentichiamo che il primo contraente del mega programmo Cosmo. Skymed in cui i finanziamenti italiani sopno superiori al miliardo di euro vede come primo contraente Thales Alenia Space, specializzata in sistemi per satelliti, in cui Thales la maggioranza col 67% e Leonardo il 33%.
E’ vero anche che Telespazio ha posizioni invertite con Leonardo al 67% e Thales al 33%. Proprio oggi Thales Alenia Space ha siglato il contratto con ArianeGroup, primo contraente per Ariane 6, per la progettazione, lo sviluppo, la qualifica e la produzione del trasmettitore telemetrico del nuovo lanciatore europeo.