Fino ad oggi , a partire dal 1988 anno della costituzione dell’ASI, non era mai accaduto probabilmente che un atto ispettvo parlamentare mettesse in discussione la terzietà dell’ASI.
Oggi è accaduto :
Riportiamo, data la delicatezza della problematica,la vetbalizzazione completa della presentazione dell’atto ispettivoi, la risposta della Ministra Fedeli e la replica dell’interrogante,
Oggi è accaduto :
Riportiamo, data la delicatezza della problematica,la vetbalizzazione completa della presentazione dell’atto ispettivoi, la risposta della Ministra Fedeli e la replica dell’interrogante,
Question Time del 6/12/2017
(Iniziative di competenza volte a revocare l’incarico al presidente dell’Agenzia spaziale italiana – n. 3-03417)
PRESIDENTE. Il deputato Allasia ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-03417 (Vedi l’allegato A).
STEFANO ALLASIA. Grazie, Presidente. Il 24 novembre 2017 si è tenuta a Firenze la consueta kermesse politica del Partito Democratico all’ex stazione della Leopolda. Nella giornata successiva, sabato 25 novembre 2017, è stato pubblicato un tweet, dal segretario del Partito Democratico, a cui ha fatto seguito un’attestazione di apprezzamento da parte dell’Agenzia spaziale italiana, attraverso il suo profilo Twitter istituzionale, fatto che, secondo la nostra sensibilità politica e istituzionale, risulta grave, perché tali esternazioni non corrispondono alla mission dell’istituzione.
Chiediamo se il Ministro interrogato, alla luce di quanto rappresentato in premessa, non intenda assumere le iniziative di competenza per revocare l’incarico al presidente dell’Agenzia spaziale italiana, essendo l’Agenzia, secondo la nostra posizione, venuta meno, in modo palese, al ruolo di terzietà.
PRESIDENTE. La Ministra Fedeli, ha facoltà di rispondere.
VALERIA FEDELI, Ministra dell’Istruzione dell’università e della ricerca. Grazie, Presidente. Onorevole Allasia, la ringrazio per il quesito posto che mi permette di ribadire, come da lei stesso affermato, il ruolo strategico che l’ASI riveste nella politica aerospaziale del nostro Paese e i numerosi risultati che questo prestigioso ente ha conseguito a livello internazionale, grazie al contributo dei suoi dipendenti, nel numero di 350 e non di 200 come da lei riferito, e alla disponibilità di un bilancio di circa la metà degli 1,6 miliardi a cui lei ha fatto riferimento.
Venendo alla specifica questione che lei evidenzia, circa il fatto che l’Agenzia sarebbe, cito: “venuta meno in modo palese al ruolo di terzietà che dovrebbe essere proprio di una struttura pubblica”, da informazioni assunte presso lo stesso ente che sul caso ha svolto un’indagine interna, non risulta che l’ASI abbia rilasciato alcun commento di natura politica sui social istituzionali dell’ente. Nella data del 25 novembre, non si è riscontrata, in particolare, alcuna attestazione di apprezzamento proveniente dal profilo Twitter istituzionale dell’ASI rispetto a un tweet del segretario del Partito Democratico. Piuttosto, esiste la segnalazione di un utente che, sul profilo Facebook, e non Twitter, dell’ASI, ha chiesto conto di un presunto sostegno nei termini sopra indicati; il giorno stesso, sempre sul profilo Facebook, l’ASI ha risposto alla segnalazione, ribadendo la terzietà dell’Agenzia e l’intenzione, comunque, di effettuare tutte le verifiche del caso, cosa che è puntualmente avvenuta, secondo quanto riferito dalla stessa Agenzia, senza portare ad alcun risultato. Comunque, l’ASI sta ulteriormente approfondendo il fatto.
Conclusivamente, posso rassicurarla nel senso che dai riscontri finora effettuati, alla luce di quanto dichiarato dalla stessa Agenzia, non risultano evidenze dell’episodio da lei descritto.
PRESIDENTE. Il collega Allasia ha facoltà di replicare.
STEFANO ALLASIA. Grazie, Presidente. Indubbiamente, i dati che noi abbiamo citato sono i dati che son sempre stati riferiti in X Commissione, dove abbiamo discusso ampiamente dell’ASI e della sua riforma per cercare di trovare un riordino effettivo.
Però di quello che cita lei stesso, riferito all’ASI, non penso siano copie, non dico autentiche dal notaio, però, sono fotogrammi e immagini che abbiamo salvato e trovato, ma questo poco importa. Il problema continua a sussistere, dato che, anche lo scorso anno, lo stesso Presidente dell’ASI ha mostrato assolutamente di non essere imparziale, dato che aveva sottoscritto la lettera del dicembre 2016 per il “sì” in occasione del referendum costituzionale a sostegno ovviamente di Renzi. Lei ovviamente, facendo parte dello stesso Governo o della continuità con Gentiloni, sicuramente negherà l’evidenza anche di questo, ma l’evidenza è rappresentata da queste immagini che sono tweet dell’ASI riferite proprio a piacere di Renzi.