E’ stato festeggiato in pompa magna il decennale del sistema satellitare Cosmo-Skymed, alla presenza di eminenti autorità politiche e spaziali e delle industrie coinvolte nell’impresa.
I risultati ottenuti con Cosmo-Slymed sono tangibili ed entro il 2019 saranno in orbita i satelliti della seconda generazione.
Si sta pensando già alla terza, ma con quali soldi?
Sarà ancora una volta l’ASI a coordinare il sistema e ad assicurare i maggiori finanziamenti per una terza generazione o vi sarà un ventaglio ampio di finanziatori per un programma che , almeno per la prima generazione, è costato più del miliardo di euro?