L’intesa che durerà almeno cinque anni, nel corso dei quali Università di Perugia e Agenzia spaziale italiana collaboreranno in due campi ben precisi: l’osservazione dell’Universo e l’ingegneria spaziale.
Si lavorerà in modo congiunto su temi come le onde gravitazionali, la fisica delle astroparticelle, lo studio della radiazione cosmica e solare, della geologia e della superficie dei pianeti.
L’attività sarà supervionata da un comitato composto da quattro membri, due dell’Università e due dell’Agenzia.