Putin ha presentato le nuove armi delle forze armate russe, ed in particolare il nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat.
Si tratta di “un’arma potentissima e nessun sistema antimissilistico, anche futuro, la può fermare” e che non ha “non ha praticamente limiti di gittata”.
Stando al leader del Cremlino, “le possibilità del missile Sarmat sono notevolmente più alte.
Voevoda aveva una gittata di 11’000 km, il nuovo sistema non ha praticamente limiti di gittata, è capace di attaccare sia attraverso il Polo Nord che il Polo Sud”.
A sua volta il Ministro della Difesa ha precisato che il nuovo missile Sarmat sostituirà il sistema Voevoda creato ai tempi dell’Urss”.