Nell’articolo del 29 u.s. di questo blog ci siamo soffermati sui programmi spaziali sulla corsa spaziale dei Paesi Asiatici e delle derive militari che ne potrebbero derivare nello scacchiere asiatico.
Il principale Paese impegnato nel settore, come è noto, è la Cina che sta compiendo ulteriori e significativi passi in avanti con la messa a punto del sistema satellitare Beidou competitivo del GPS e del programma europeo Galileo.
Beidou segna un traguardo importante del progresso spaziale cinese.
Già sono stati lanciati dieci satelliti ed il prossimo anno ne dsaranno messi in orbita altri sei con l’obiettivo di raggiungere un sistema complessivo di 35 satelliti entro il 2020.
La Cina comunque già nel 2012 potrà assicurare il servizio satellitare per il sud dell’ASIA
Ci troviamo dunque di fronte ad una vera potenza spaziale in grado di competere a tutto campo con gli USA, l’Europa e l’India nei settori scientifici e tecnologici più disparati in campo spaziale
Si avvicinano per la Cina ed in modo rapido anche obiettivi più ambiziosi come lo sbarco dell’uomo sulla luna e delle missioni su Marte.