Maggiore autonomia al CIRA ed al Centro di geodesia spaziale di Matera. Se ne interessi anche la neo Ministra per il Sud.

Nella nuova compagine governativa assume un ruolo importante il Ministro senza portafoglio dedicato al Sud affidato alla senatrice pentastellata Barbara Lezzi.
Molti sono i problemi da affrontare e tra questi non secondari quelli del comparto spaziale.
Si segnalano sofferenze e non poche nel CIRA e nel Centro di geodesia spaziale di Matera entrambi legati con un cordone ombelicale all’Agenzia Spaziale Italiana.
Il CIRA di Capua è una società controllata dall’ASI ( socio di maggioranza) da due anni in crisi   con continui cambi di Presidente e di Direttore Generale.
Lo stesso dicasi del Centro di Geodesia spaziale di Matera,una realtà di eccellenza scientifica e tecnologica della Basilicata, sorta per sviluppare non solo programmi di geodesia, ma anche di telerilevamento (al momento non ben evidenti o quasi nel centro?), inserito nel contesto organizzativo dell’Agenzia spaziale alle dipendenze della direzione generale.
Potrebbe essere valorizzati  di più a nostro giudizio se godesse di autonomia e se avesse un ruolo più significativo ed incisivo da parte della Regione Basilicata.
Sottoponiamo pubblicamente la problematica all’attenzione della Ministra del Sud la cui implicazione è necessaria nelle decisioni relative agli sviluppi scientifici, tecnologici ed imprenditoriali del Sud.

Lascia un Commento