In questi primi mesi di Governo del cambiamento stiamo assistendo a rapidi mutamenti in politica internazionale.
Gli inquieti rapporti con l’Unione Europea e soprattutto con la Francia , sempre più incrinati, non possono che avere ripercussioni sulla strategia spaziale italiana ove, almeno fino ad ora, il rapporto con i francesi è stato privilegiato anche e soprattutto nelle alleanze industriali.
Una per tutte: da anni vi è una presenza consistente di Thales presente in Thales Alenia ( azionista di maggioranza) e in Telespazio (azionista di minoranza).
Emergeranno prima o poi altre industrie e soprattutto sarà data maggiore attenzione all’alleanza con gli Stati Uniti? Vi sarà una maggiore concorrenza ed una riduzione del monopolio Leonardo .Finmeccanica?
Presto vedremo dunque cosà accadrà nel settore spaziale a livello industiale.
Basta attendere fra qualche mese la nuova strategia spaziale nazionale cui metterà mano il comitato spaziale di Palazzo Chigi, costituito ai sensi della legge 7/2018.