Due emendamenti dei relatori alla legge di bilancio prevedono 30 milioni l’anno dal 2019 al 2028 per il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e tre nuove assunzioni all’Accademia della Crusca.
Lo stanziamento per il Cnr concerne ” il perseguimento efficace delle attività istituzionali di ricerca”. A sostegno della lingua italiana vengono invece autorizzate le assunzioni di personale non dirigenziale, nel 2019 e con apposito concorso, all’Accademia della Crusca.