Nelle critiche serrate all’ASI ormai da più di un anno da parte di relazioni ispettive, organi di stampa ed atti ispettivi parlamentari un tema ricorrente è quello della convenzione ASI-Finmeccanica a cui, come è noto, vengono destinati i maggiori finanziamenti spaziali.
La convenzione che avrebbe consentito di costiuire presso l’Agenzia uno staff di dipendenti Finmeccanica utilizzato per molteplici competenze,nonché nella predisposizione delle strategie dell’ASI,sarebbe ormai in piedi già dal tempo in cui l’attuale Presidente dell’ASI aveva la carica di commissario dell’Ente.
La convezione dovrebbe essere oggetto di rinnovo e di autorizzazione da parte del CDA, autorizzazione di cui non sembra esservi traccia nel report riassuntivo delle decisioni del CDA di cui al sito dell’ASI.
E’ legittimo pertanto domandarsi se questo accordo sovente richiamato negli atti ispettivi parlamentari sia in via di estinzione oppure continui ad essere in vigore.
La convenzione che avrebbe consentito di costiuire presso l’Agenzia uno staff di dipendenti Finmeccanica utilizzato per molteplici competenze,nonché nella predisposizione delle strategie dell’ASI,sarebbe ormai in piedi già dal tempo in cui l’attuale Presidente dell’ASI aveva la carica di commissario dell’Ente.
La convezione dovrebbe essere oggetto di rinnovo e di autorizzazione da parte del CDA, autorizzazione di cui non sembra esservi traccia nel report riassuntivo delle decisioni del CDA di cui al sito dell’ASI.
E’ legittimo pertanto domandarsi se questo accordo sovente richiamato negli atti ispettivi parlamentari sia in via di estinzione oppure continui ad essere in vigore.
Lo stesso dicasi per alcune consulenze, naturalmente in ASI e non nelle società partecipate che rispondono alle normative del diritto privato.