Il sottosegretario Giorgetti con delega allo spazio, nel corso dell’audizione alla Camera (X Commissione) del 12/12/2018 ha dichiarato, nel fare il punto sulla situazione in ESA
“Trovo anomalo. (vedi Radiocor). che in tanti anni solo un volo abbia riguardato un astronauta italiano, se non ci fossero opportunita’ dalla Nasa ci troveremmo spiazzati”.
Pone in evidenza altresì che che l’Italia sollecita anche il reintegro” del quarto astronauta,”dopo il pensionamento di Nespoli”.
Fa riferimento anche alla scelta dei futuri Direttori Generali e rileva
“Quelli attuali, ha ricordato, rivendicando una posizione italiana, sono tutti confermati fino al 2024. “Onestamente -ha commentato facendo riferimento anche alla contribuzione nazionale – a me sembra una situazione sbilanciata”.
Per quanto riguarda i lanciatori il sottosegretario allo Spazio Giorgetti ha quindi confermato che Roma si “assume la responsabilita’ in termini di eventuali extracosti nel passaggio da Vega a Vega”. E ha puntualizzato anche”Chiediamo che analoghi impegni devono essere sostenuti dalle controparti, in particolare dai francesi, per quanto riguarda extracosti da uscita Ariane 5 e passaggio ad Ariane 6″.
Altro che continuità dunque nei programmi spaziali, come ci sembrava desumere dal sito dell’ASI in merito allo sviluppo dei programmi spaziali!