In varie occasioni abbiamo dedicato attenzione alla società Avio che in questi ultimi giorni ha rafforzato la primazia nel settore spaziale, grazie al successo del piccolo lanciatore Vega.
Proprio per questa ragione, la società fa gola a molti investitori stranieri.
Si sta assistendo infatti ad un vero balletto competitivo tra un fondo britannico di private equity CvC capital Partners, la tedesca Mti Aeroengines, il fondo clessidra, il fondo FSI ( fondo stategico italiano) lanciato dalla cassa depositi e prestiti e la Safran francese.
Quest’ultima da tempo manifesta il proprio interesse ad accaparrarsi la quota della Cinven azionista attuale. insieme alla finmeccanica di Avio In tal modo le industrie francesi potrebbero fare da padrone nel settore della propulsione
Insomma la competizione è alta in vista del consolidamento del ghiotto mercato dei piccoli lanciatori.
Speriamo che nei febbrili negoziati in corso intervenga attivamente anche la cassa depositi e prestiti, per acquisire la maggioranza italiana in questo settore strategico.
PS
In questi giorni molti si vantano del successo del Vega che è stato possibile ( è bene ricordarlo) soprattutto grazie all’impegno di Luigi Broglio e Carlo Buongiorno recentemente scomparso.
Fa bene l’Università di Roma ( La Sapienza) a precisare come la realizzazione del lanciatore sia stata possibile per l’intervento dell’industria, ma anche dell’Università di Roma,