“Anche piccoli e meno piccoli atti di resistenza possono risvegliarci dallo stato di ipnosi in cui sembrano caduti il nostro cervello e la nostra intelligenza. Ad esempio: la commissione, di autorevoli componenti, da me presieduta, incaricata della selezione dei candidati per la gestione delle istituzioni scientifiche nazionali, trovandosi in disaccordo col Ministero della pubblica istruzione e della ricerca (MIUR) nell’indicare le caratteristiche necessarie per partecipare al bando per la presidenza dell’agenzia spaziale italiana (nel caso specifico della successione al prof Battiston) non è venuta a compromessi, la scienza non si prostituisce, ha semplicemente dato le dimissioni con la consapevolezza di aver fatto il proprio dovere civile. Altre dimissioni sono seguite nell’ambito della sanità.”
Questo è il punto di vista del linceo Lamberto Maffei, neurobiologo contenuto in un’ampia intervista rilasciata a ” Il Foglio” sul tema”Appello all’intelligenza:serve una rivoluzione della ragione che ci restituisca libertà”.