Il recente asse franco .tedesco per la difesa europea è una minaccia per l’Italia che rischia di restare isolata.
Ebbene, il viaggio del sottosegretario Giorgetti in USA sembra proprio orientato a consolidare i rapporti con gli USA, in un momento di forte indebolimento dell’Unione europea e di rafforzamento dell’asse franco-tedesco ai danni dell’Italia.
Sono in questa direzione anche i molteplici incontri avuti dal sottosegretario Giorgetti con le autorità statunitensi nel settore dello spazio ( vedi nostro recente articolo).
Insomma in un futuro anche di breve termine l’USA puà diventare il nostro interlocutore privilegiato anche nel settore aerospaziale.
Non poche potrebbero essere le conseguenze di questo nuovo approccio strategico del Governo anche in vista della conferenza interministeriale dell’ESA.
L’Italia, come è noto, è il terzo paese contributore con molte criticità sia nei programmi europei sia nella struttura di comando dell’agenzia spaziale europea dove il ruolo italiano è assai debole rispetto a Francia e Germania. e non solo.
Saranno pertanto di rilevante interesse le future decisioni italiane in campo spaziale a partire dalla scelta di un Presidente dell’ASI veramente al di fuori di logiche influenzabili ad esempio dalla Francia.