La NASA ha deciso di recuperare delle rocce lunari prelevate 50 anni fa con la missione lunare Apoloo, e poi messe al sicuro, per farle analizzare.
Le rocce, rimaste sigillate per tutti questi anni, verranno consegnate a nove laboratori di ricerca che avranno l’onore di analizzarle.
Le rocce, rimaste sigillate per tutti questi anni, verranno consegnate a nove laboratori di ricerca che avranno l’onore di analizzarle.
Alcune analisi saranno incentrate sulla raccolta di informazioni riguardo alle cosiddette ‘capsule del tempo’, delle piccole perline in vetro che si generano a seguito delle eruzioni vulcaniche. Questi frammenti sono utili per studiare la storia della luna, in quanto sono potenzialmente in grado di svelare la sua conformazione quando era molto meno fredda.
Altri laboratori si occuperanno di indagare la presenza di acqua sul satellite della Terra, cercando di analizzare il suo ruolo nella geologia lunare. Sarà inoltre fondamentale comprendere se il metodo di conservazione adottato dagli esperti della Nasa abbia preservato le caratteristiche delle rocce.
Le informazioni raccolte dalla NASA saranno utilissime per preparare il ritorno della NASA sulla Luna, in programma entro il 2030.
Altri laboratori si occuperanno di indagare la presenza di acqua sul satellite della Terra, cercando di analizzare il suo ruolo nella geologia lunare. Sarà inoltre fondamentale comprendere se il metodo di conservazione adottato dagli esperti della Nasa abbia preservato le caratteristiche delle rocce.
Le informazioni raccolte dalla NASA saranno utilissime per preparare il ritorno della NASA sulla Luna, in programma entro il 2030.